Sono nato a napoli a mezzo giorno del 9 gennaio 1985, i miei dicono che quel giorno fece tanta neve a napoli come mai più vista da allora, quindi potete immaginare con che voglia di vedere la neve son cresciuto visto che da quel giorno raramente ha nevicato anche solo la metà di come accadde quel giorno...

Sebastiano Topo

 

Incline alla pittura fin dai primi anni di vita,dimostra da subito capacità innate nel disegno. All’età di due anni, raccontano i genitori, amava disegnare volti capovolti in modo tale che chi gli stava di fronte potesse vederli nel senso giusto. Nato a Napoli il 9 gennaio 1985, Sebastiano figlio di artigiano falegname, a 15 anni lascia l’istituto d’arte per dedicarsi a tempo pieno nell’attività lavorativa del padre, senza mai accantonare però la passione per il disegno.

 

Nel 2000 e nel 2002 dipinge due opere per la chiesa “Sacra Famiglia” di Pianura commissionategli dal parroco.

 

Nel 2006 ripone matita e carboncino per sperimentare i colori a olio alla quale ne diventa presso che devoto. Inizia a realizzare ritratti e a dedicargli sempre più tempo e passione. La costanza nello studio delle materie artistiche resta la sua prerogativa.

 

Nell’agosto del 2011 con il patrocinio del comune di Nova Siri, in provincia di Matera, e la collaborazione della cooperativa sociale Aerrem realizza una mostra personale intitolata “Sguardi in volo”, riscuotendo un enorme successo. Tra le opere esposte, quella dedicata all’artista Amedeo Modigliani, giunse, donata dal parroco di Nova Siri al monsignor Rocco Talucci dell’arcivescovato di Brindisi Ostuni dove è attualmente esposta.

 

Nel 2011 partecipa ad una collettiva a Marinagri durante la rassegna interregionale “Tratti d’amore” dove espone due tele e realizza un’opera in estemporanea, ricevendo una targa di riconoscimento dalla provincia di Matera.

Nello stesso anno realizza con collaborazione della stilista Emanuela Rinaldis una esposizione di ritratti che accompagna la sua sfilata di abiti sartoriali in un noto locale del Vomero.

Nel 2012 collabora con Vincenzo Nugnes, presidente Della Boys Pianurese, alla manifestazione intitolata; “La diffusione della Legalità, della Solidarietà, l’integrazione, ed il rispetto per l’ambiente, attraverso lo sport”. Con il 1° TORNEO DI CALCIO CITTA’ DI NAPOLI IX MUNICIPALITA’ “CRISTIANA RAFFA”. Per l’occasione vengono esposti una serie di ritratti durante la conferenza stampa di presentazione del torneo e durante la cerimonia di premiazione.

 

Dal 28 Maggio al 4 Giugno espone alcuni suoi ritratti col patrocinio del comune di Napoli presso la Biblioteca comunale di Pianura.

 

Dal 6 al 13 Giugno esposizione personale patrocinata dal comune di Napoli presso la Biblioteca comunale di Soccavo.

 

Attualmente sta studiando e sperimentando tecniche e proposte innovative che si augura lo porteranno a crescere e a concepire nuove forme di espressione contemporanee.



Il mio primo quadretto
Il mio primo quadretto

La passione del disegno l'ho sempre avuta, forse grazie ai geni donatomi dai miei genitori, essendo entrambi molto creativi: mio padre dopo aver lavorato per anni in un cantiere navale, quindi specializzato in lavori artigianali di grandi e complesse dimensioni adesso è falegname; mentre mia mamma ha sempre anche lei avuto la passione del disegno fin da piccola, trasmessa poi anche a mia sorella...

I miei dicono che già dall'età di 3 anni mi divertivo a fare disegni della faccia di chi mi stava di fronte, però capovolti, in modo che la persona potesse già vedere il disegno nel senso giusto alla loro posizione...mah! io lo ricordo vagamente...